IL CAPO DELLO STATO NON RISPONDE

Dopo la risposta del ministero della Salute, viene inviata lettera – datata 28 novembre 2018 – corredata dal racconto dei fatti ed alcune brevi considerazioni, al Presidente della Repubblica. Il plico viene consegnato al corriere, a Como, il 3 dicembre 2018. Tale documentazione viene regolarmente consegnata Al Palazzo Del Quirinale, in data 7 dicembre 2018. 

Da quella data non abbiamo ancora avuto riscontro, né dal Presidente della Repubblica, né da qualche Suo ufficio.  

Vaccini e disturbi - bambino/a

“…Alla luce di tutto quanto riportato nella ricostruzione dei fatti con l’anamnesi, nell’analisi della documentazione clinica esistente, nonché degli aspetti giuridici legati alla legge 210/92, è possibile affermare con ragionevole sicurezza che fra le vaccinazioni e la reazione avversa, esiste un nesso causale, o quanto meno concausale.”

Vaccini e disturbi - siringa

“…Pur di negare il nesso causale con i vaccini, in molte occasioni vengono avanzate ipotesi assolutamente indimostrate e indimostrabili, al solo scopo di coprire le responsabilità per mancata vigilanza, anche incolpevole, dello Stato e per lui, del Servizio Sanitario Nazionale.”

…Si tratta semplicemente di ammettere che l’incidente può capitare (forse in numero superiore a quello dichiarato possibile dal Ministero della Salute), e quindi riconoscere il danno provocato, senza trincerarsi dietro la formula “…presumibilmente genetica…” per non riconoscere il danno.

Vaccini e disturbi - sito

In un paese civile, quale il nostro pretende di essere, riconoscere un errore, anche quando non c’è dolo, non può essere motivo di scandalo ma l’occasione per correggere eventuali distorsioni nelle procedure e nelle somministrazioni di farmaci, come appunto sono i vaccini.